Corso di lingua inglese
Il corso è rivolto ai bambini di due, tre, quattro e cinque anni. E’ prevista un’ora di inglese settimanale; l’attività è condotta in salone da un’insegnante laureata in lingua inglese.
L’impatto con la seconda lingua è parte integrante dell’attività educativo – didattica della nostra scuola. Un’insegnante specialista si occupa di condurre il progetto.
La proposta fa leva sulla forte capacità ricettiva del bambino in età prescolare a qualsiasi forma di comunicazione. Questa naturale apertura al nuovo e al diverso facilita la comprensione e l’imitazione di ciò che i bambini ascoltano e incontrano.
La lingua inglese viene proposta come esperienza inserita nella loro quotidianità: questo favorisce l’assimilazione di suoni diversi, la comprensione dei loro significati e permette di mantenere nel tempo l’atteggiamento di apertura proprio dei bambini di questa età. Sarà questa la base positiva sulla quale si inseriranno i successivi interventi per l’apprendimento della lingua inglese.
Il corso inizia a ottobre e termina a fine maggio con una lezione aperta alle famiglie dei bambini.
Corso di psicomotricità
Il corso è rivolto ai bambini di due, tre, quattro e cinque anni. E’ prevista un’ora di educazione psicomotoria settimanale; l’attività è condotta in salone da un insegnante esterno laureato in Scienze Motorie.
Il contributo che l’educazione psicomotoria fornisce è nella definizione di una identità corporea, di un sé corporeo e delle sue possibilità di interazione con l’ambiente. La forma utilizzata è il gioco in quanto coinvolge la totalità della persona (ragione, affezione, capacità). Per tutti i bambini l’attività viene preceduta da una richiesta dell’insegnante che l’aiuta a vivere questo momento seguendo le regole indicate.
Il corso inizia a ottobre e termina a fine maggio con una lezione aperta alle famiglie dei bambini.
Corso di musica
Il corso è rivolto ai bambini di due, tre, quattro e cinque anni. E’ prevista un’ora di musica settimanale; l’attività è condotta in salone da un insegnante esterno.
L’obiettivo primario del laboratorio di musica è di un avvicinamento giocoso e positivo alla musica. E’ un percorso didattico in cui vengono proposte attività di movimento, canto, esplorazione e ascolto; fare musica fin dai primi anni di età favorisce il coordinamento motorio, l’attenzione e la concentrazione ed inoltre è un ottimo strumento di socializzazione.
Il corso inizia a ottobre e termina a fine maggio con una lezione aperta alle famiglie dei bambini.
Corso di espressione teatrale
Il corso è rivolto ai bambini di due, tre, quattro e cinque anni. E’ prevista un’ora di teatro settimanale; l’attività è condotta in salone da un insegnante esterno.
Il laboratorio di espressione teatrale è un percorso didattico, espressivo e creativo per stimolare fantasia, intuito e percezione attraverso l’uso e la conoscenza dei propri strumenti comunicativi: corpo e voce. Attraverso l’uso creativo del corpo e della voce si cominceranno a sviluppare importanti tematiche didattico-espressive.
Il corso inizia a ottobre e termina a fine maggio con una lezione aperta alle famiglie dei bambini.
Laboratorio di manipolazione
Responsabile del progetto | Insegnante interno |
Età dei bambini coinvolti | Tre anni |
Descrizione | Il progetto offre ai bambini un percorso di stimoli per sperimentare l’esplorazione, la scoperta, le caratteristiche e le proprietà, le trasformazioni dei materiali. Esso vuole inoltre avviare i bambini all’utilizzo di linguaggi espressivi alternativi favorendo così lo sviluppo della creatività, della manualità e dell’espressività. |
Metodologia | I bambini saranno indirizzati a sperimentare e ad esplorare a livello corporeo – sensoriale attraverso attività di manipolazione di materiali duttili e informi, scoperta delle caratteristiche e delle trasformazioni dei materiali plastici, attività di coordinamento oculo-manuale e di motricità fine della mano. In questo tipo di attività sarà importante il ruolo dell’ insegnante, facilitatore dell’esperienza: di volta in volta si preoccuperà di organizzare l’attività, predisponendo lo spazio e i materiali, e facendo quindi trovare il laboratorio allestito e pronto per la fruizione. Durante l’esperienza l’insegnante avrà un ruolo di “regista”, fornendo il materiale, osservando e, se necessario, evitando di intervenire con consigli, inviti e rassicurazioni verbali ma partecipando, in prima persona, all’attività. L’attività di manipolazione dovrà essere centrata non tanto sul risultato finale, sul prodotto del bambino, quanto sull’esperienza, sul piacere di sperimentare in autonomia i materiali. |
Tempi | Da ottobre a maggio |
Spazi | Aula adibita a laboratorio e salone |
Valutazione | Le esperienze vissute e sperimentate con i bambini all’interno del progetto saranno momento di osservazione da parte dell’insegnante. |
Laboratorio di lettura
Responsabile del progetto | Insegnante interno |
Età dei bambini coinvolti | Quattro anni |
Descrizione | Il progetto intende coinvolgere i bambini in giochi di finzione e in esperienze di drammatizzazione, di espressione verbale e non, che permetteranno loro di sviluppare competenze a più livelli. |
Metodologia | Attraverso l’attività di lettura (esercizi con alcune parti del corpo, attività sensoriali, racconti, filastrocche, canti, drammatizzazione, giochi di ruolo, ecc.) viene favorito lo sviluppo dell’immaginazione dei bambini, consentendo loro di acquisire molte abilità, tra cui quelle motorie, verbali e sociali. In un clima di collaborazione e cooperazione ogni bambino verrà dunque stimolato ad arricchire la propria capacità creativa e a facilitare l’espressione di sé, interagendo con i coetanei. L’insegnante assumerà il ruolo di animatore-regista lavorando in una sorta di complicità con i bambini per superare insieme le difficoltà, condividendo ansie, paure ed emozioni. |
Tempi | Da ottobre a maggio |
Spazi | Aula adibita a laboratorio e salone |
Valutazione | Attraverso osservazioni e raccolta di informazioni, la valutazione riguarderà le risposte dei bambini alle attività proposte (attenzione, interesse, coinvolgimento, ecc.), nonché l’acquisizione delle competenze che via via si cercherà di sviluppare. |
Laboratorio metafonologico e logico-matematico
Responsabile del progetto | Insegnante interno |
Età dei bambini coinvolti | Cinque anni |
Descrizione | Nella Scuola dell’Infanzia è importante dedicare tempo alle abilità di consapevolezza fonologica (processo che porta il bambino a realizzare che la parola possiede una struttura interna, costituita da distinte unità linguistiche e che può essere scomposta) attraverso giochi metafonologici, rime, identificazione suoni iniziali, finali, Tapping (contare quanti fonemi sono in una parola), Spelling, prova di scrittura spontanea, ecc. |
Metodologia | Le attività proposte ai bambini avranno l’obiettivo di insegnare loro a manipolare i suoni della propria lingua al fine di sviluppare un’adeguata consapevolezza linguistica. Questa consapevolezza rappresenta una condizione sine qua non per poter apprendere il codice grafemico convenzionale. L’insegnante strutturerà il laboratorio con giochi sull’ascolto, giochi sul ritmo, giochi fonologici, giochi di parole. |
Tempi | Da ottobre a maggio |
Spazi | Aula adibita a laboratorio e salone |
Valutazione | Sarà compito dell’insegnante registrare per ogni singolo bambino la buona riuscita del gioco oppure eventuali difficoltà riscontrate durante tutta la durata del laboratorio. |