GMG 2023

Questa esperienza di pellegrinaggio a Lisbona per la GMG (Giornata Mondiale della Gioventù) è stata a tutti gli effetti un vero incontro con la realtà: vedere attorno a noi tantissimi giovani da ogni parte del mondo e incontrare i loro sguardi, è stata una forte testimonianza cristiana.

Partendo da Venaria in 54 ragazzi e uniti al resto del MGS del Piemonte, formando un gruppo di 600 giovani, ci siamo diretti verso la prima sosta a Barcellona, dove oltre ad una visita culturale della città, ci è stato permesso di vivere la Santa Messa all’interno della Sagrada Familia.

Il giorno successivo siamo arrivati nella casa salesiana di Lisbona, e ciò ha dato inizio a delle giornate fisicamente e spiritualmente intense, in preparazione alla veglia e alla messa con il Papa al Campo da Graça.

Un evento che ha anticipato il tutto è stato il SYM festival (festa mondiale del MGS), dove abbiamo preso piena consapevolezza di come Don Bosco sia arrivato nel cuore di tutti i giovani del mondo e quanto sia una grande grazia averlo come “vicino di casa”. Qui ci è stato permesso di vivere l’adorazione accompagnata dalla “buonanotte” del Rettor Maggiore (Don Angel Fernàndez Artime) e della Madre Generale (Suor Chiara Cazzuola).

Il primo momento di incontro col Papa è stato la Via Crucis, giornata intensa e faticosa sotto diversi aspetti, che ci ha messo alla prova come gruppo; nonostante le difficoltà, siamo riusciti ad ascoltare e a pregare le stazioni della Via Crucis, grazie anche a delle testimonianze forti e attuali di vita.

La giornata successiva ha dato invece il via ai momenti centrali della GMG: la Veglia e la Santa Messa con il Papa. Anche qui le difficoltà non sono state poche a causa del forte caldo, la stanchezza, gli assembramenti e dal peso che portavamo sulle spalle, ma questo ci ha permesso di renderci più uniti come gruppo e a sostenerci l’un l’altro, sottolineando la nostra unità e familiarità. Insieme siamo riusciti, dopo una lunghissima attesa, ad arrivare al Campo da Graça, dove i nostri cuori sono stati riempiti dalla gioia di qualcosa di grande: un milione e mezzo di giovani da tutto il mondo, riuniti grazie all’amore di Dio.

Tornando verso casa abbiamo fatto tappa a Fatima, dove abbiamo affidato il nostro oratorio e la comunità.

L’ultima tappa prima del rientro è stata a Saragozza, in cui abbiamo vissuto la Santa Messa conclusiva del pellegrinaggio alla Basilica della Madonna del Pilar (luogo della prima apparizione mariana della storia).

I giovani che hanno partecipato a questa esperienza ci tengono a ringraziare tutti coloro che li hanno sostenuti spiritualmente ed economicamente partecipando e contribuendo all’autofinanziamento. Un grande grazie a tutta la comunità salesiana della parrocchia San Francesco d’Assisi, soprattutto a coloro che ci hanno accompagnato e sostenuto con la loro presenza in questo pellegrinaggio, che si è rivelato faticoso e intenso, ma che ci ha arricchiti come uomini, donne, ma soprattutto come cristiani, donandoci gioia, luce e vita in abbondanza.